Come siamo organizzati

L’Associazione conta circa 60 soci di cui una ventina partecipano attivamente sia come referenti degli appartamenti che come volontari.

Dopo due mandati svolti dallo stesso Consiglio Direttivo con la Presidenza di Antonino Stinà, nel 2022 l’Associazione ha colto l’occasione del rinnovo delle cariche sociali per attivare al proprio interno un percorso condiviso come momento di verifica dei contenuti, dei metodi di lavoro e di ridefinizione degli obiettivi per il nuovo triennio. L’esito di questo percorso partecipativo ha evidenziato che l’Associazione richiedeva un cambiamento nella struttura organizzativa, partendo innanzitutto da un’effettiva condivisione delle responsabilità sulla base di ambiti/funzioni ritenuti prioritari per lo sviluppo e l’efficacia del nostro agire.

A giugno 2022 l’Assemblea dei soci ha quindi nominato gli attuali organi sociali che resteranno in carica per i prossimi 3 anni, individuando alcune specifiche funzioni delegate.

Presidente

Maria Pozzi – delega alle relazioni esterne e ricerca fondi (delega condivisa con Francesco Rienzi)

Consiglio Direttivo

Enrico Battistella – delega al controllo di gestione

Alessandro Funes – delega alla gestione logistica degli appartamenti

Rossella Giolo – delega al rapporto con gli ospiti e con i referenti

Renato Mazzone – delega alla gestione soci

Francesco Rienzi – delega alle relazioni esterne e ricerca fondi (delega condivisa con Maria Pozzi)

Maurizia Scaggiante

Comitato di Controllo

Gianni Favaretto, Carlo Alberto Papaccio, Raffaele Semenzato

Tesoriere

Piero Dei Rossi

Il governo dell’Associazione è condiviso anche con il gruppo dei referenti delle case (2-3 volontari per ciascun appartamento).

Non siamo da soli – La collaborazione con Casa di Amadou

Condividiamo il progetto posti letto con l’Associazione Casa di Amadou che dispone di altri appartamenti. Si è costituita un’unica equipe dei referenti delle case che si riunisce periodicamente per condividere strategie di conduzione degli appartamenti e di risoluzione di eventuali difficoltà.

Grazie alla collaborazione con l’Associazione Casa di Amadou, beneficiamo dell’attività del progetto Jumping che si è dotato di alcune figure professionali per garantire agli ospiti, ma non solo, accompagnamento all’inserimento lavorativo e alla formazione linguistica nonché supporto giuridico-legale.